Petronius Arbiter
2006-05-10 20:59:31 UTC
Questa l'ho trovata sul forum di www.juventus1897.it e non potevo certo
risparmiarvela.
Un amico di fede juventina ha trovato e pubblicato le intercettazioni
telefoniche comprovanti il furto dello scudetto all'Inter in quel, per loro
tragico, 5 maggio 2002.
E non potevo negarvi questi atti, a conferma che decisamente tifiamo per una
squadra e una società che non ha limiti all'indencenza ... ;-)
Ecco a voi i testi e buona lettura:
*****
3 maggio 2002, ore 19,44:
MOGGI: Hey Brindellone alto, domenica vincete facile, complimenti!
FACCHETTI: Ma la smetti di chiamarmi Brindellone? E poi domenica sì, credo
sia il nostro giorno, grazie per i complimenti!
MOGGI: Dai Brindellone, alla fine ve lo siete meritato. A proposito: posso
chiederti un ultimo favore a noi sconfitti?
FACCHETTI: Certo Luciano, dimmi pure. Meritate l'onore delle armi. Chiedi.
MOGGI: Grazie Brindellone sei un amico e un grande dirigente: senti, siccome
noi della Gea vorremmo affiliare quel terzino sinistro, quel Greppo..
FACCHETTI: Gresko, Luciano, si chiama Gresko.
MOGGI Ecco Brindellone, siccome noi della Gea vorremmo affiliare quel
Greppo, non è che potreste metterlo in campo domenica all'Olimpico? Così si
mette in mostra nel giorno dello scudetto e l'anno prossimo varrà molto di
più. A proposito, complimenti per lo scudetto in arrivo e per l'acquisto di
Greppo, gran giocatore.
FACCHETTI: Ma certo, lo dico subito a Cuper. E i tuoi complimenti mi fanno
immenso piacere. In fondo sei un avversario onesto. Magari un giorno
lavoreremo insieme. Sai che il presidente ti stima.
MOGGI: grazie Brindellone, mi piacerebbe molto lavorare con voi. E mi
raccomando per Greppo... Bravi per lo scudetto!
4 maggio 2002, ore 15,13:
MOGGI: Hey Gigi, ma chi mi hai mandato a Roma?
PAIRETTO: Va De Santis, tranquillo.
MOGGI: Ma quale De Santis: io qui vedo Paparesta.
PAIRETTO: cavolo allora De Santis dev'essere stato male, non lo sapevo, ora
mi informo. Intanto la Ferrari? Quando arriva?
MOGGI: Hey Gigi falla finita di prendermi per il c... Qua gli arbitri si
sentono sempre tutti male. Allora devo far cambiare ricette a mia moglie, De
Santis ieri era a cena qui e stava benissimo. Quando è stato male? Stanotte?
La Ferrari tutto a posto, tranquillo.
PAIRETTO: Dai Luciano ora mi informo, davvero, scusami. E poi dai che anche
Paparesta è dei nostri.
MOGGI: Guarda te lo auguro. Sennò niente Ferrari.
PAIRETTO: Vedrai che domenica va tutto bene. Tu pensa a sentire Facchetti..
MOGGI: E chi è Facchetti?
PAIRETTO: Dai il Brindellone alto. E mi raccomando la Ferrari.
MOGGI: AH, Brindellone alto. Tutto a posto. Gioca Greppo.
La Ferrai la avrai domenica sera.
4 Maggio, ore 21.30:
MOGGI: Hey Pobboschi, sono Moggi.
POBORSKI: Salve direttore, come mai mi chiama?
MOGGI: Era tanto tempo che volevo dirti una cosa: mi sei sempre piaciuto
come giocatore. Molto meglio di Pavel. Sei un grande.
POBORSKI: non lo sapevo Direttore, due anni fa potevate prendermi gratis e
avete preferito Esnaider..
MOGGI: Credimi, eri troppo forte per quella Juve. Domani vengo a vederti. Se
giochi come sai, mi sa che ti faccio un quinquennale miliardario e ti faccio
conoscere una segretaria pazzesca che sta in FIGC.
POBORSKI: Mister grazie, sono commosso. Ho 32 anni, un quinquennale
miliardario, la Juve, la segretaria. Domani ce la metto tutta.
MOGGI: te lo meriti. Vai a dormire, preparati!
4 maggio 2002, ore 23.30.
MOGGI: Hey Greppo che combini?
GRESKO: Salve Direttore mi chiamo Gresko, non Greppo. Stavo dormendo, sa, mi
ha detto Facchetti che domani gioco
MOGGI:CHi è Facchetti?
GRESKO: IL brindellone alto, direttore!
MOGGI: Domani giochi? Bravo, vedi che sei forte? Ho detto a Poborski di non
impegnarsi, tutto a posto. Vai tranquillo. E poi hai anche Recoba sulla
fascia che ti aiuta.
GRESKO: Io e Recoba a difendere la fascia? Andrà tutto bene. Grazie per
l'augurio, Direttore, è una persona per bene.
MOGGI: Senti Greppo, un'altra cosa. Io sono lì vicino al vostro ritiro, ora.
Sono con una segretaria pazzesca della FIGC che stravede per gli slovacchi.
Vorrebbe conoscerti, ora.
GRESKO: Certo direttore, me la mandi ora. Tanto domani c'è anche il Chino
che mi aiuta sulla fascia. Grazie ancora, e vada a dormire. Per me la notte
comincia ora!!! Yuppiiiii!!!
MOGGI: Notte Greppo. Fammela divertire, mi raccomando.
5 maggio, ore 13.30:
MOGGI: HEy Giraudo tutto a posto. Gioca Greppo, Pobboschi è scatenato, e
Gigi ci manda Paparesta che è d'accordo.
GIRAUDO: Se Paparesta è sveglio non espelle Gresko e ce lo lascia in campo
tutta la partita.
5 maggio, ore 15.52: Intervallo delle partite..
MOGGI: Hey Cragnotti lo sai che sei davvero una persona per bene?
CRAGNOTTI: Grazie Direttore, ma oggi mi sa che facciamo vincere l'Inter, sa,
siamo gemellati... e mi ha chiamato Facchetti..
MOGGI: Chi è Facchetti?
CRAGNOTTI: Dai Luciano, è il Brindellone, quello alto. Dice se li aiutiamo.
Siamo d'accordo. Ma non riusciamo a farli vincere... C'è Poborski che sembra
rinato e Gresko che dorme su quella fascia.
MOGGI: Cragnotti, sei davvero un grande. E poi credo che tu non voglia che
io dica tutto sui guai che hai combinato, sai, la Cirio, ecc. E di quella
notte con la segretaria della FIGC. Vero? Sono tutte cose che il Brindellone
non sa, ma io sì.
CRAGNOTTI: Sai che ora che ci penso noi se vinciamo andiamo in UEFA
direttamente? Mi hai convinto Luciano! Ci sentiamo dopo. E salutami quella
segretaria, non era niente male.
5 MAGGIO, ore 17,32
MOGGI: Gigi, abbiamo vinto!!!!!!!
PAIRETTO: Trionfoooo!!!! Juve, Juve!!! Io di te non mi stanco sei la cosa
più bella che c'è: alessandro del piero alè!
MOGGI: Grande Gigi, ora ti saluto, ci sentiamo l'anno prossimo: mi
raccomando, mandami Pieri al Berlusconi.
PAIRETTO: ma che te frega ora dell'arbitro del Berlusconi? Comunque Luciano,
forza Juve, e... non per essere invadente ma.... la Ferrari?
MOGGI: Ha vinto, ha vinto anche Schumacher. Addio.
5 MAGGIO, ora 18.21
FACCHETTI: Gresko ma che c..., hai fatto? sembravi addormentato caz.., ma
hai dormito stanotte? Sembri ubriaco, ma ti sei rincogl...?
GRESKO: scusi Brindellone, è vero, non sono stato all'altezza..
FACCHETTI: scusami Gresko come mi hai chiamato?
GRESKO: Ehhmmm... Presidentissimo Facchetti, mi pare.
FACCHETTI: no, mi hai chiamato Brindellone. Come mi chiama sempre quel
maledetto... ma quindi... hai parlato con lui... quindi.... ora capisco....
ecco chi era......... quella donna che entrata stanotte... la solita
segretaria, quella di Ceccarini!
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!
*****
Postilla mia:
non mandate i testi a Cretiniello, perchè va a finire che quello ci crede e
aprirà una inchiesta, con il rischio che stavolta ci fottono sul serio.
risparmiarvela.
Un amico di fede juventina ha trovato e pubblicato le intercettazioni
telefoniche comprovanti il furto dello scudetto all'Inter in quel, per loro
tragico, 5 maggio 2002.
E non potevo negarvi questi atti, a conferma che decisamente tifiamo per una
squadra e una società che non ha limiti all'indencenza ... ;-)
Ecco a voi i testi e buona lettura:
*****
3 maggio 2002, ore 19,44:
MOGGI: Hey Brindellone alto, domenica vincete facile, complimenti!
FACCHETTI: Ma la smetti di chiamarmi Brindellone? E poi domenica sì, credo
sia il nostro giorno, grazie per i complimenti!
MOGGI: Dai Brindellone, alla fine ve lo siete meritato. A proposito: posso
chiederti un ultimo favore a noi sconfitti?
FACCHETTI: Certo Luciano, dimmi pure. Meritate l'onore delle armi. Chiedi.
MOGGI: Grazie Brindellone sei un amico e un grande dirigente: senti, siccome
noi della Gea vorremmo affiliare quel terzino sinistro, quel Greppo..
FACCHETTI: Gresko, Luciano, si chiama Gresko.
MOGGI Ecco Brindellone, siccome noi della Gea vorremmo affiliare quel
Greppo, non è che potreste metterlo in campo domenica all'Olimpico? Così si
mette in mostra nel giorno dello scudetto e l'anno prossimo varrà molto di
più. A proposito, complimenti per lo scudetto in arrivo e per l'acquisto di
Greppo, gran giocatore.
FACCHETTI: Ma certo, lo dico subito a Cuper. E i tuoi complimenti mi fanno
immenso piacere. In fondo sei un avversario onesto. Magari un giorno
lavoreremo insieme. Sai che il presidente ti stima.
MOGGI: grazie Brindellone, mi piacerebbe molto lavorare con voi. E mi
raccomando per Greppo... Bravi per lo scudetto!
4 maggio 2002, ore 15,13:
MOGGI: Hey Gigi, ma chi mi hai mandato a Roma?
PAIRETTO: Va De Santis, tranquillo.
MOGGI: Ma quale De Santis: io qui vedo Paparesta.
PAIRETTO: cavolo allora De Santis dev'essere stato male, non lo sapevo, ora
mi informo. Intanto la Ferrari? Quando arriva?
MOGGI: Hey Gigi falla finita di prendermi per il c... Qua gli arbitri si
sentono sempre tutti male. Allora devo far cambiare ricette a mia moglie, De
Santis ieri era a cena qui e stava benissimo. Quando è stato male? Stanotte?
La Ferrari tutto a posto, tranquillo.
PAIRETTO: Dai Luciano ora mi informo, davvero, scusami. E poi dai che anche
Paparesta è dei nostri.
MOGGI: Guarda te lo auguro. Sennò niente Ferrari.
PAIRETTO: Vedrai che domenica va tutto bene. Tu pensa a sentire Facchetti..
MOGGI: E chi è Facchetti?
PAIRETTO: Dai il Brindellone alto. E mi raccomando la Ferrari.
MOGGI: AH, Brindellone alto. Tutto a posto. Gioca Greppo.
La Ferrai la avrai domenica sera.
4 Maggio, ore 21.30:
MOGGI: Hey Pobboschi, sono Moggi.
POBORSKI: Salve direttore, come mai mi chiama?
MOGGI: Era tanto tempo che volevo dirti una cosa: mi sei sempre piaciuto
come giocatore. Molto meglio di Pavel. Sei un grande.
POBORSKI: non lo sapevo Direttore, due anni fa potevate prendermi gratis e
avete preferito Esnaider..
MOGGI: Credimi, eri troppo forte per quella Juve. Domani vengo a vederti. Se
giochi come sai, mi sa che ti faccio un quinquennale miliardario e ti faccio
conoscere una segretaria pazzesca che sta in FIGC.
POBORSKI: Mister grazie, sono commosso. Ho 32 anni, un quinquennale
miliardario, la Juve, la segretaria. Domani ce la metto tutta.
MOGGI: te lo meriti. Vai a dormire, preparati!
4 maggio 2002, ore 23.30.
MOGGI: Hey Greppo che combini?
GRESKO: Salve Direttore mi chiamo Gresko, non Greppo. Stavo dormendo, sa, mi
ha detto Facchetti che domani gioco
MOGGI:CHi è Facchetti?
GRESKO: IL brindellone alto, direttore!
MOGGI: Domani giochi? Bravo, vedi che sei forte? Ho detto a Poborski di non
impegnarsi, tutto a posto. Vai tranquillo. E poi hai anche Recoba sulla
fascia che ti aiuta.
GRESKO: Io e Recoba a difendere la fascia? Andrà tutto bene. Grazie per
l'augurio, Direttore, è una persona per bene.
MOGGI: Senti Greppo, un'altra cosa. Io sono lì vicino al vostro ritiro, ora.
Sono con una segretaria pazzesca della FIGC che stravede per gli slovacchi.
Vorrebbe conoscerti, ora.
GRESKO: Certo direttore, me la mandi ora. Tanto domani c'è anche il Chino
che mi aiuta sulla fascia. Grazie ancora, e vada a dormire. Per me la notte
comincia ora!!! Yuppiiiii!!!
MOGGI: Notte Greppo. Fammela divertire, mi raccomando.
5 maggio, ore 13.30:
MOGGI: HEy Giraudo tutto a posto. Gioca Greppo, Pobboschi è scatenato, e
Gigi ci manda Paparesta che è d'accordo.
GIRAUDO: Se Paparesta è sveglio non espelle Gresko e ce lo lascia in campo
tutta la partita.
5 maggio, ore 15.52: Intervallo delle partite..
MOGGI: Hey Cragnotti lo sai che sei davvero una persona per bene?
CRAGNOTTI: Grazie Direttore, ma oggi mi sa che facciamo vincere l'Inter, sa,
siamo gemellati... e mi ha chiamato Facchetti..
MOGGI: Chi è Facchetti?
CRAGNOTTI: Dai Luciano, è il Brindellone, quello alto. Dice se li aiutiamo.
Siamo d'accordo. Ma non riusciamo a farli vincere... C'è Poborski che sembra
rinato e Gresko che dorme su quella fascia.
MOGGI: Cragnotti, sei davvero un grande. E poi credo che tu non voglia che
io dica tutto sui guai che hai combinato, sai, la Cirio, ecc. E di quella
notte con la segretaria della FIGC. Vero? Sono tutte cose che il Brindellone
non sa, ma io sì.
CRAGNOTTI: Sai che ora che ci penso noi se vinciamo andiamo in UEFA
direttamente? Mi hai convinto Luciano! Ci sentiamo dopo. E salutami quella
segretaria, non era niente male.
5 MAGGIO, ore 17,32
MOGGI: Gigi, abbiamo vinto!!!!!!!
PAIRETTO: Trionfoooo!!!! Juve, Juve!!! Io di te non mi stanco sei la cosa
più bella che c'è: alessandro del piero alè!
MOGGI: Grande Gigi, ora ti saluto, ci sentiamo l'anno prossimo: mi
raccomando, mandami Pieri al Berlusconi.
PAIRETTO: ma che te frega ora dell'arbitro del Berlusconi? Comunque Luciano,
forza Juve, e... non per essere invadente ma.... la Ferrari?
MOGGI: Ha vinto, ha vinto anche Schumacher. Addio.
5 MAGGIO, ora 18.21
FACCHETTI: Gresko ma che c..., hai fatto? sembravi addormentato caz.., ma
hai dormito stanotte? Sembri ubriaco, ma ti sei rincogl...?
GRESKO: scusi Brindellone, è vero, non sono stato all'altezza..
FACCHETTI: scusami Gresko come mi hai chiamato?
GRESKO: Ehhmmm... Presidentissimo Facchetti, mi pare.
FACCHETTI: no, mi hai chiamato Brindellone. Come mi chiama sempre quel
maledetto... ma quindi... hai parlato con lui... quindi.... ora capisco....
ecco chi era......... quella donna che entrata stanotte... la solita
segretaria, quella di Ceccarini!
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!
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Postilla mia:
non mandate i testi a Cretiniello, perchè va a finire che quello ci crede e
aprirà una inchiesta, con il rischio che stavolta ci fottono sul serio.
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Vobis salutem dicit Titus Petronius Niger, Arbiter Elegantiae
(olim "Capitano Nemo") - Tessera n. #7 B.A.G. - #20 [V.M.14] - #6 I.A.T.
"Harpastum non consentaneum videtur, at logicam suam semper habet"
(Johannes Petrus Bonipertis)
Vobis salutem dicit Titus Petronius Niger, Arbiter Elegantiae
(olim "Capitano Nemo") - Tessera n. #7 B.A.G. - #20 [V.M.14] - #6 I.A.T.
"Harpastum non consentaneum videtur, at logicam suam semper habet"
(Johannes Petrus Bonipertis)