maporca
2006-10-25 09:14:17 UTC
http://www.juventus1897.it/articolo.asp?id=1795
BENTORNATA, JUVE LADRA!
di Antonio La Rosa
Come volevasi dimostrare!
Al primo episodio controverso a favore dei bianconeri, si è puntualmente
riaperta la solita cagnara, praticamente identica, nel linguaggio e nei
toni, a quella che puntualmente ci sorbivamo appena la Juventus
conquistava la vetta della classifica di serie A, o magari le dava di
santa ragione sul campo alle solite perdenti milanesi o romane. Come pure,
sono ritornati i soliti brontolii di "bellicapelli", che da bambino
viziato quando capriccioso, anche quest’anno ci propina le sue
lamentele, quando viene a dire che gliela vogliono far pagare all’Inter,
o che nulla è cambiato. Su quest’ultimo punto ha ragione da vendere:
nulla è cambiato rispetto agli anni scorsi, la sua inter continua a
"masturbare" il calcio, trovandosi prima in classifica più per assenze,
penalizzazioni e demeriti altrui che per meriti propri, i nerazzurri fanno
polemica per la distanza delle barriere avversarie nelle punizioni, quando
non le rispettano neppure loro le distanze, la colpa è sempre degli altri
anche quando Adriano non segna da secoli e si da ai festini hard, insomma
le solite banalità. Anche se viene difficile capire adesso CHI sia il
regista, e a favore di chi complotti: Moggi squalificato, Carraro fuori,
Galliani non più presidente di Lega, il bieco De Santis cacciato per far
posto ai nuovi talenti arbitrali, Juventus in B a - 17, francamente è
difficile individuare stavolta l’artefice delle prestazioni non
esaltanti della compagine di "bellicapelli", che è sì prima in
classifica, ma se andate a vedere le classifiche degli anni scorsi,
sarebbe già staccata discretamente dalla vetta. Ancora più originali
sono le tesi che provengono dalle parti della Capitale, dove il solito
giornale diretto dal solito giornalista "lunatico", da alcuni giorni
propina i suoi spero pochissimi lettori, del clichè abituale
antijuventino. Ieri in prima pagina si poteva leggere che c’è puzza di
Moggi, dato che la Juve in B ha ripreso a rubare e nel contempo si vuole
bloccare il cammino della squadra che ha saputo perdere pure sul campo
dell’ultima in classifica di serie A (oltre che perdere in casa, udite
udite, contro l’Inter!), e francamente non capisco l’attinenza tra la
Juve in B e la sua Roma, ma soprattutto non capisco l’attinenza tra
Moggi e questa dirigenza che, per bocca del presidente, parla di possibili
azioni di danni contro Moggi e i dirigenti passati. Solo un cervello
effervescente come Luna poteva concepire una fandonia del genere. Infatti,
secondo il nostro giornalista capitolino, ci sarebbe sempre Moggi dietro i
guai veri o presunti della Roma, e ci sarebbe Moggi dietro la Juve, che a
quanto pare fa ombra ai giallorossi pure in B. E’ evidente che Luna è
talmente accecato dall’antijuventinismo che ogni tanto il cervello gli
va in tilt, per cui aziona le mani sulla tastiera dimenticando di
collegare quelle mani ad un cervello funzionante: quindi Moggi, accusato
lo scorso anno proprio da Luna (grande nemico di Rosella Sensi), di essere
quasi il regista dell’arrivo di Spalletti a Roma oltre che di essere
l’ispiratore della cacciata di Baldini per l’arrivo del più morbido
Pradè, continuerebbe a complottare con i suoi potenti mezzi contro la
Roma, per favorire ... la Juventus in B! Come se la promozione in A della
Juve fosse collegata al rendimento della Roma in A. Perchè a questa
conclusione si deve arrivare, a seguire il ragionamento de "il Romanista":
è evidente che Moggi non avrà, se ancora potente nel calcio, intenzione
di aiutare l’Inter, ritenuta la regista della vicenda "calciopoli" e
dunque la vera colpevole della sua cacciata dal mondo del calcio; nè
avrà interesse ad aiutare il Milan, o quantomeno, non ci sta riuscendo,
ove avesse queste intenzioni; ma sarebbe pure grottesco ritenere che abbia
interesse a danneggiare la Roma per aiutare il Palermo di Zamparini, uno
che oggi ci dice che finalmente il calcio è pulito e gli arbitri
sbagliano in buona fede, mentre ieri c’era Moggi che rappresentava il
demonio nel calcio (vedremo quanto durerà questo modo di pensare del
vulcanico presidente rosanero). Certo, bisognerebbe poi spiegare come mai
Moggi, "licenziato" dalla Juve e minacciato di danni dalla nuova
dirigenza, abbia ancora a cuore questa squadra, addirittura i suoi
successi presenti e futuri, che sarebbero raccolti però da quelli che
vorrebbero chiedergli i danni. La verità è che sta emergendo la realtà
di una montatura, di una enorme impostura: come ho più volte scritto,
l’obiettivo vero non era il calcio pulito, l’esautoramento di Moggi e
di quei personaggi più o meno discutibili presenti nel calcio italiano;
il vero obiettivo era DISTRUGGERE LA JUVENTUS! Perchè vedete, il clichè
è ritornato identico, le solite vittime tornano ad atteggiarsi a vittime
dei soliti complottatori, che però non ci sono più, e dunque bisogna
inventarli come presenti, e naturalmente come operanti dietro le quinte e
sempre al servizio della odiata Juventus. Questo alla faccia della
operazione "simpatia" pensata da Cobolli e soci, convinti come erano che
bastava un pò di B con penalizzazione e una mostra itinerante, oltre a
dichiarazioni sempre melense verso i nuovi poteri del calcio e di accusa
verso Moggi, per potersi cambiare l’atteggiamento di media e tifoserie
antijuventine. E’ l’antijuventinismo che sta alla base di tutto, non
il desiderio di un calcio pulito e veramente riportato a sport: pensateci
un pò, se la Juventus fosse cancellata veramente, di cosa vivrebbero
certi giornali e certe trasmissioni? I vari Luna, Mancini, Sconcerti,
Cucci, bistecconi e gazzettieri rosa vari, hanno bisogno di una juve
presente, ridimensionata ma non troppo, altrimenti il giochetto non
funzionerebbe: hanno bisogno di nutrirsi di antijuventinismo per poter
vivere e guadagnare qualcosa, senza questa mangiatoia sarebbero costretti
a cambiare mestiere, ad andare veramente a zappare (per usare termini
tornati in voga dopo Inter - Catania). Se la Juve fosse scomparsa o fosse
davvero stata mandata in C1, di cosa parlerebbero? Ed infatti, Moggi non
c’’è più ma la juve ruba sempre e trama, guarda caso, contro le
solite poverine vittime, Inter e Roma, magari cercando di sgambettare il
Milan. Insomma, si parlerà adesso di Zamparinopoli? Qualcuno l’ha già
detto in una emittente privata, facendo intendere che il potere occulto
filojuventino e filomoggi abbia interesse ad un Palermo vincente, insomma
siamo ai deliri ed alle allucinazioni. Ad ogni modo, finalmente ritorno a
sentire i soliti dolci odori e sapori del passato, stavo quasi andando in
crisi di identità, per cui adesso posso dirlo nuovamente con forza: BEN
RITROVATA MIA JUVENTUS LADRA, MI MANCAVI, SEGNO CHE STIAMO RITORNANDO
ANTIPATICI E (SPERIAMO PRESTO) VINCENTI! Il tutto naturalmente grazie a
Moggi che complotta sempre a favore nostro, per aiutare una dirigenza che
non l’ha voluto ed anzi vuole agire contro di lui per danni...
BENTORNATA, JUVE LADRA!
di Antonio La Rosa
Come volevasi dimostrare!
Al primo episodio controverso a favore dei bianconeri, si è puntualmente
riaperta la solita cagnara, praticamente identica, nel linguaggio e nei
toni, a quella che puntualmente ci sorbivamo appena la Juventus
conquistava la vetta della classifica di serie A, o magari le dava di
santa ragione sul campo alle solite perdenti milanesi o romane. Come pure,
sono ritornati i soliti brontolii di "bellicapelli", che da bambino
viziato quando capriccioso, anche quest’anno ci propina le sue
lamentele, quando viene a dire che gliela vogliono far pagare all’Inter,
o che nulla è cambiato. Su quest’ultimo punto ha ragione da vendere:
nulla è cambiato rispetto agli anni scorsi, la sua inter continua a
"masturbare" il calcio, trovandosi prima in classifica più per assenze,
penalizzazioni e demeriti altrui che per meriti propri, i nerazzurri fanno
polemica per la distanza delle barriere avversarie nelle punizioni, quando
non le rispettano neppure loro le distanze, la colpa è sempre degli altri
anche quando Adriano non segna da secoli e si da ai festini hard, insomma
le solite banalità. Anche se viene difficile capire adesso CHI sia il
regista, e a favore di chi complotti: Moggi squalificato, Carraro fuori,
Galliani non più presidente di Lega, il bieco De Santis cacciato per far
posto ai nuovi talenti arbitrali, Juventus in B a - 17, francamente è
difficile individuare stavolta l’artefice delle prestazioni non
esaltanti della compagine di "bellicapelli", che è sì prima in
classifica, ma se andate a vedere le classifiche degli anni scorsi,
sarebbe già staccata discretamente dalla vetta. Ancora più originali
sono le tesi che provengono dalle parti della Capitale, dove il solito
giornale diretto dal solito giornalista "lunatico", da alcuni giorni
propina i suoi spero pochissimi lettori, del clichè abituale
antijuventino. Ieri in prima pagina si poteva leggere che c’è puzza di
Moggi, dato che la Juve in B ha ripreso a rubare e nel contempo si vuole
bloccare il cammino della squadra che ha saputo perdere pure sul campo
dell’ultima in classifica di serie A (oltre che perdere in casa, udite
udite, contro l’Inter!), e francamente non capisco l’attinenza tra la
Juve in B e la sua Roma, ma soprattutto non capisco l’attinenza tra
Moggi e questa dirigenza che, per bocca del presidente, parla di possibili
azioni di danni contro Moggi e i dirigenti passati. Solo un cervello
effervescente come Luna poteva concepire una fandonia del genere. Infatti,
secondo il nostro giornalista capitolino, ci sarebbe sempre Moggi dietro i
guai veri o presunti della Roma, e ci sarebbe Moggi dietro la Juve, che a
quanto pare fa ombra ai giallorossi pure in B. E’ evidente che Luna è
talmente accecato dall’antijuventinismo che ogni tanto il cervello gli
va in tilt, per cui aziona le mani sulla tastiera dimenticando di
collegare quelle mani ad un cervello funzionante: quindi Moggi, accusato
lo scorso anno proprio da Luna (grande nemico di Rosella Sensi), di essere
quasi il regista dell’arrivo di Spalletti a Roma oltre che di essere
l’ispiratore della cacciata di Baldini per l’arrivo del più morbido
Pradè, continuerebbe a complottare con i suoi potenti mezzi contro la
Roma, per favorire ... la Juventus in B! Come se la promozione in A della
Juve fosse collegata al rendimento della Roma in A. Perchè a questa
conclusione si deve arrivare, a seguire il ragionamento de "il Romanista":
è evidente che Moggi non avrà, se ancora potente nel calcio, intenzione
di aiutare l’Inter, ritenuta la regista della vicenda "calciopoli" e
dunque la vera colpevole della sua cacciata dal mondo del calcio; nè
avrà interesse ad aiutare il Milan, o quantomeno, non ci sta riuscendo,
ove avesse queste intenzioni; ma sarebbe pure grottesco ritenere che abbia
interesse a danneggiare la Roma per aiutare il Palermo di Zamparini, uno
che oggi ci dice che finalmente il calcio è pulito e gli arbitri
sbagliano in buona fede, mentre ieri c’era Moggi che rappresentava il
demonio nel calcio (vedremo quanto durerà questo modo di pensare del
vulcanico presidente rosanero). Certo, bisognerebbe poi spiegare come mai
Moggi, "licenziato" dalla Juve e minacciato di danni dalla nuova
dirigenza, abbia ancora a cuore questa squadra, addirittura i suoi
successi presenti e futuri, che sarebbero raccolti però da quelli che
vorrebbero chiedergli i danni. La verità è che sta emergendo la realtà
di una montatura, di una enorme impostura: come ho più volte scritto,
l’obiettivo vero non era il calcio pulito, l’esautoramento di Moggi e
di quei personaggi più o meno discutibili presenti nel calcio italiano;
il vero obiettivo era DISTRUGGERE LA JUVENTUS! Perchè vedete, il clichè
è ritornato identico, le solite vittime tornano ad atteggiarsi a vittime
dei soliti complottatori, che però non ci sono più, e dunque bisogna
inventarli come presenti, e naturalmente come operanti dietro le quinte e
sempre al servizio della odiata Juventus. Questo alla faccia della
operazione "simpatia" pensata da Cobolli e soci, convinti come erano che
bastava un pò di B con penalizzazione e una mostra itinerante, oltre a
dichiarazioni sempre melense verso i nuovi poteri del calcio e di accusa
verso Moggi, per potersi cambiare l’atteggiamento di media e tifoserie
antijuventine. E’ l’antijuventinismo che sta alla base di tutto, non
il desiderio di un calcio pulito e veramente riportato a sport: pensateci
un pò, se la Juventus fosse cancellata veramente, di cosa vivrebbero
certi giornali e certe trasmissioni? I vari Luna, Mancini, Sconcerti,
Cucci, bistecconi e gazzettieri rosa vari, hanno bisogno di una juve
presente, ridimensionata ma non troppo, altrimenti il giochetto non
funzionerebbe: hanno bisogno di nutrirsi di antijuventinismo per poter
vivere e guadagnare qualcosa, senza questa mangiatoia sarebbero costretti
a cambiare mestiere, ad andare veramente a zappare (per usare termini
tornati in voga dopo Inter - Catania). Se la Juve fosse scomparsa o fosse
davvero stata mandata in C1, di cosa parlerebbero? Ed infatti, Moggi non
c’’è più ma la juve ruba sempre e trama, guarda caso, contro le
solite poverine vittime, Inter e Roma, magari cercando di sgambettare il
Milan. Insomma, si parlerà adesso di Zamparinopoli? Qualcuno l’ha già
detto in una emittente privata, facendo intendere che il potere occulto
filojuventino e filomoggi abbia interesse ad un Palermo vincente, insomma
siamo ai deliri ed alle allucinazioni. Ad ogni modo, finalmente ritorno a
sentire i soliti dolci odori e sapori del passato, stavo quasi andando in
crisi di identità, per cui adesso posso dirlo nuovamente con forza: BEN
RITROVATA MIA JUVENTUS LADRA, MI MANCAVI, SEGNO CHE STIAMO RITORNANDO
ANTIPATICI E (SPERIAMO PRESTO) VINCENTI! Il tutto naturalmente grazie a
Moggi che complotta sempre a favore nostro, per aiutare una dirigenza che
non l’ha voluto ed anzi vuole agire contro di lui per danni...