Post by e|gabe che è?
come si dispongono in campo?
Il portiere (incredibile dictu) anche allora stava fra i pali.
All'epoca, si giocava con il libero: un difensore (che era Scirea), che
giocava davanti al portiere e andava a chiudere gli spazi e a raddoppiare,
su tutto il fronte.
All'epoca, si marcava a uomo: e quindi c'era un giocatore che si chiamava
stopper, Morini nel nostro caso, e che prendeva in consegna l'attaccante
avversario più pericoloso, o anche il più prestante sul piano fisico. Dei
due terzini (oggi si direbbe esterni difensivi), Gentile si prendeva l'altro
attaccante, specie se trattavasi di uomo di classe (Zico e Maradona ne sanno
qualcusa), e Cabrini di solito aveva più licenza di proiezione offensiva.
Ciò non toglie che anche Gentile sapessse spingere. I due fecero la fortuna
della nostra nazionale in Argentina.
Il mediano di spinta era quello che correva per tutto il campo con compiti
di interdizione e di appoggio. Furino era quello (una vita da mediano,
lavorare sui polmoni, nato senza i piedi buoni, a recuperar palloni, fin cbe
ce n'hai stai lì).
Gli interni esistono anche nei moduli d'oggidì. Dei due, Benetti aveva
maggiori compiti di interdizione (a volte ai limiti del codice di procedura
penale :-) ), e Tardelli spingeva di più.
Causio stava all'ala destra, ed aveva il compito di arrivare sul fondo e
fare i cross, oltre che di saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Un
esterno offensivo, direbbe oggi Caressa.
E poi c'erano le due punte. Bettega splendido colpitore di testa e uomo
d'area, Boninsegna meno prestante ma più dotato di tiro da fuori e di
opportunismo.
Questo per quanto mi è dato ricordare.